AGEVOLAZIONI

contributi e incentivi per le imprese

- Dicembre 2010 -

 

 

Piano straordinario “più lavoro” - misura I.1

CONTRIBUTI PER TRASFORMAZIONE RAPPORTI DI LAVORO

 

Obiettivi

Promuovere l’inserimento lavorativo di soggetti che non hanno un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, anche in mobilità, e soggetti che hanno un contratto di lavoro di durata temporanea o in apprendistato. L’assunzione/trasformazione potrà riguardare lavoratori/lavoratrici fino a 35 anni di età residenti in Piemonte.

Ogni rapporto di lavoro dovrà durare almeno 3 anni. Il contributo riguarda le trasformazioni avvenute dal 30 giugno 2010.

 

Beneficiari

I datori di lavoro con una sede in Piemonte che trasformano contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato possono ottenere contributi regionali:

• Imprese fino a 15 dipendenti (Linea A)

• Datori di lavoro privati (privati, PMI, GI, professionisti...) (Linea B)

I datori di lavoro non devono avere in corso procedure di CIGS o CIGD o procedure di riduzione del personale. Sono escluse le famiglie.

 

Misura dell’agevolazione

I dipendenti non devono superare i 35 anni ed essere residenti o domiciliati in Piemonte.

Note: Contratti per cui viene erogato il contributo:

- apprendistato;

- di durata temporanea;

- di somministrazione (interinali) con lavoro prestato sempre per lo stesso datore.

 

Natura dell’agevolazione

Contributo regionale a fondo perduto:

- € 6.300,00 di contributo massimo per ogni avvenuta assunzione a tempo indeterminato o trasformazione di contratto di lavoro di durata temporanea in contratto di lavoro a tempo indeterminato.

- € 4.500,00 di contributo massimo per ogni trasformazione del contratto di apprendistato in contratto di lavoro a tempo indeterminato.

L’incentivo è erogato, a seguito di rendicontazione, per il 50% dopo 6 mesi dall’assunzione/trasformazione se questa è avvenuta successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione o dalla data di presentazione della domanda se è avvenuta prima della presentazione. La rimanente parte viene erogata dopo 12 mesi. Il contributo è compatibile con agevolazioni derivanti da sgravi contributivi e fiscali.

 

Procedura e tempi

Domande da inviare via internet alla Finpiemonte dalle ore 9 del 9 dicembre 2010.

Prima di presentare la domanda accreditarsi sul sito www.finpiemonte.info

 

 

contributi a fondoperduto per l’innovazione

Stanziati contributi a sostegno delle idee innovative di persone fisiche, liberi professionisti e imprese in Piemonte.

 

Beneficiari

¡ Persone fisiche con residenza in Piemonte o che si impegnino a trasferirvi la residenza entro 6 mesi dall'eventuale data di concessione dell’agevolazione.

¡ Liberi professionisti, iscritti agli albi professionali di una delle province piemontesi, titolari di partita iva ed in regola con gli obblighi contributivi.

¡ Micro, piccole e medie imprese con sede operativa in Piemonte, o che si impegnino a localizzare un'unità operativa nel territorio regionale entro 6 mesi dalla data di concessione dell'agevolazione.

 

Iniziative agevolabili

Il bando finanzia l'acquisizione di servizi per l'innovazione e la ricerca necessari allo sviluppo di idee innovative. Innovative sono considerate quelle idee che possano veicolare la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi oppure l'innovazione dei processi di organizzazione, produzione e distribuzione di prodotti o servizi presenti sul mercato.

 

Spese ammissibili

Sono considerate ammissibili, ai fini del presente bando, le spese per:

a)      Servizi di gestione della proprietà intellettuale (es. tutela della proprietà industriale; registrazione marchio; ottenimento ed estensione del brevetto).

b)      Consulenza gestionale e tecnologica (es. studi di mercato; analisi tecnologiche di adeguatezza; analisi delle capacità dell’azienda di assorbire e sviluppare nuove tecnologie).

c)      Sviluppo di idee, prodotti, processi (es. progettazione, adozione e sviluppo di nuovi prodotti, processi tecnologici e applicazioni; test di simulazione di mercato [SMT]; miglioramento ed ottimizzazione di prodotti e processi).

d)      Servizi per la creazione di nuove micro imprese a contenuto innovativo (es. stesura di business plan; gestione e coordinamento dell’attività di start up; assistenza all'apertura dell'impresa).

e)      Servizi di supporto all'utilizzo del design (es. check-up finalizzati a proporre soluzioni personalizzate e innovative di soluzioni per l'applicazione del design; analisi personalizzata del catalogo).

f)        Formazione specifica e valorizzazione del capitale intellettuale (es. frequenza di master dedicati alla formazione qualificante in tema di innovazione, frequenza di corsi interni all'impresa tenuti da creativi o ricercatori).

g)      Mobilità di personale qualificato nella ricerca e nell'innovazione (es. costo del lavoro per l'assunzione di personale; eventuali spese per agenzie di collocamento; indennità di mobilità).

 

Misura dell’agevolazione

Persone fisiche: l'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, pari al 70 per cento dei costi, fino ad un massimo di 10.000 euro. Per l'avvio di nuove attività, potrà essere concesso un contributo di ulteriori 10.000 euro per le spese di avvio dell'impresa. Per i beneficiari con età inferiore ai 35 anni e/o con carichi di cura, il contributo coprirà il 100 per cento delle spese ammissibili.
Liberi professionisti: l'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, pari al 70 per cento dei costi, fino ad un massimo di 20.000 euro. Per beneficiari con carichi di cura, il contributo arriverà a coprire il 100 per cento delle spese.

Microimprese: l'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, pari al 70 per cento dei costi, fino ad un massimo di 20.000 euro. Per i titolari di ditte individuali con carichi di cura, il contributo arriverà a coprire il 100 per cento dei costi ammissibili.

Piccole e medie imprese: l'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, pari al 50 per cento dei costi, fino ad un massimo di 20.000 euro.

 

Procedura e tempi

Termine per la presentazione delle domande: le richieste devono essere inviate entro il 19/11/2010.

 

 

Incentivi Inail per interventi di prevenzione in azienda

L’INAIL - Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro - sta per emanare e pubblicare un bando per la concessione di finanziamenti alle piccole e medie imprese che, nel rispetto delle vigenti normative di legge, presenteranno progetti finalizzati al miglioramento delle condizioni di lavoro e sicurezza nei luoghi di lavoro, come previsto ai sensi dell’art. 11 - comma 5 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.

 

Iniziative agevolabili

L’incentivo INAIL, a fondo perduto, riguarderà progetti che prevedono:

 

Misura dell’agevolazione

L’incentivo potrebbe rientrare nella fascia di aliquota compresa tra il 50 % e il 75 % delle spese sostenute, e potrebbe essere premiata l’adozione di sistemi di gestione per la sicurezza e la salute sul lavoro, certificati in conformità alla norma OHSAS 18001.

Lo stanziamento verrà ripartito per regione e il criterio di presentazione delle domande e assegnazione degli incentivi avverra’ con una  procedura "valutativa a sportello".

Il finanziamento, che in parte potrà anche essere anticipato, verrà erogato dopo la verifica della documentazione che attesta l'effettiva realizzazione dell'intervento e l'avvenuto pagamento dei corrispettivi da parte dell'impresa richiedente.

Questa iniziativa segue l’intervento che, ad inizio anno, l’INAIL aveva già effettuato con l’aumento dello sconto accumulabile sul premio assicurativo annuo, applicabile alle imprese che dimostrano di aver effettuato interventi significativi di prevenzione degli infortuni sul lavoro e migliorativi delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.

 

 

Ricerca nel settore energetico

Bandi agevolati di ricerca nel settore energetico.

 

Iniziative ammissibili

Sono disponibili ben € 500 milioni, da suddividersi fra le tre macro-aree di intervento dei decreti:
• investimenti finalizzati al perseguimento di specifici obiettivi di innovazione, miglioramento competitivo e tutela ambientale per i settori alimentare, apparecchiature elettriche e per uso domestico e biotecnologie;

• investimenti del settore energetico;

• investimenti diretti all’industrializzazione di precedenti programmi di R&S qualificati.

 

Beneficiari

Non ci sono particolari limiti di dimensione per le imprese. Sono, infatti,  ammesse alle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione che, alla data di presentazione della domanda di agevolazioni, sono regolarmente iscritte nel Registro delle imprese..

 

Misura dell’agevolazione

Sono disponibili ben € 500 milioni, da suddividersi fra le tre macro-aree di intervento.

 

Procedura e tempi

Le domande vanno inoltrate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e sviluppo di impresa S.p.a. e saranno istruite in base all’ordine cronologico di presentazione.

I progetti di investimento vanno presentati a partire dal 90° giorno successivo alla data di pubblicazione sulla Gazzetta del bando di proprio interesse e fino al 210° giorno successivo da tale data. Le domande andranno compilate direttamente sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico (www.sviluppoeconomico.gov.it) e inviate telematicamente insieme agli allegati.

 

 

misura II.1 – Innovation voucher

Sostenere l’ideazione, lo sviluppo, la realizzazione e la diffusione in forma tutelata di idee innovative, espressione del talento di singoli individui o di piccole realtà produttive.

Particolare attenzione verrà dedicata alle start-up aziendali e alle proposte presentate dai giovani.

 

Beneficiari

Possono presentare domanda i seguenti soggetti:

- Persone fisiche residenti in Piemonte o che saranno tali entro 6 mesi dalla data di approvazione della domanda;

- liberi professionisti in possesso di Partita Iva ed iscritti al proprio albo professionale con gli obblighi contributivi assolti;

- microimprese e PMI in regola con il DURC e non classificabili come imprese in difficoltà.

 

Misura dell’agevolazione

Contributo a fondo perduto variabile:

}    del 50% per le PMI;

}    del 70% per le persona fisiche, i professionisti e le microimprese;

}    del 100% se le persone fisiche, i professionisti ed i titolari di ditta individuale avranno “carichi di cura”, ovvero se il loro nucleo famigliare è costituito unicamente dal beneficiario che convive stabilmente con un minore di anni 12 o con una persona di età superiore ad anni 70 o con una persona diversamente abile come da legge 104/92.

}    Del 100% se il beneficiario è sotto i 35 anni.

Il contributo massimo riconosciuto è pari ad € 20.000.

 

Spese ammissibili

Sono ammesse le seguenti voci di spesa, dopo la presentazione domanda non liquidate in contanti od in compensazione:

A) Servizi di gestione della proprietà intellettuale (assistenza tecnico-giuridica per brevetti,...)

B) Consulenza gestionale e tecnologica – Technology intelligence (studi di mercato, analisi tecnologica per migliorare il livello tecnologico,...)

C) Sviluppo di idee/prodotti /processi (progettazione, adozione e sviluppo di prototipi, miglioramenti di processi e prodotti, sviluppo di software, test di simulazione di mercati – SMT, sperimentazioni con prove di collaudo, ...)

D) Servizi per la creazione di nuove microimprese a contenuto innovativo ( supporto al reperimento del capitale di rischio, supporto per la valutazione del potenziale mercato dell’iniziativa, business plan, ricerca di finanziamenti agevolati per l’avvio di attività, ...)

E) Servizi di supporto all’utilizzo del design ( chech-up per soluzioni innovative sul design, analisi personalizzata del catalogo, ricerche di designer di supporto ad hoc, ...)

F) Formazione specifica e valorizzazione del capitale intellettuale ( frequenza a master da parte del titolare o dei propri dipendenti, corsi specifici interni all’impresa tenuti da talenti creativi, ...)

G) Mobilità del personale qualificato nella ricerca ed innovaizone (distaccamento o assunzione di personale qualificato, anche con Co.Co.Pro, nell’ambito della ricerca ed innovazione,...)

Per maggiori dettagli consultare l’allegato A del bando.

L’IVA è finanziabile se il beneficiario dell’agevolazione non può detrarla.

 

Durata

Il fornitore, avente alcuni requisiti specifici, dovrà erogare la prestazione oggetto di aiuto entro 180 gg. dalla data di concessione del contributo; con rendicontazione della spesa da parte del beneficiario entro 60 gg. dalla data di conclusione dell’attività.

 

Tempi

Sono previste due sessioni all’anno, in basa alla disponibilità dei fondi. La prima sessione è prevista tra il 1 dicembre 2010 ed il 14 gennaio 2011. E’ un aiuto che rientra nel Regime de minimis, ai sensi del Reg. (CE) 1998/2006.

 

 

www.studioansaldi.eu

 

Studio Ansaldi srl – corso piave 4, Alba (CN)